| Comincia bene l'avventura della Juve in Europa League. I bianconeri bissano infatti il successo ottenuto in campionato contro il Genoa e superano in rimonta l'Ajax all'Amsterdam Arena nell'andata dei sedicesimi di finale. Alla rete di Sulejman al 16', originata da un clamoroso contropiede regalato ai Lancieri dalla formazione di Zac, la Juve replica infatti con una doppietta di Amauri (31' e 58'). Palo di De Jong al 78'. Espulso Salihamidzic al 92'.
LA PARTITA
La cura Zac per ora non fa miracoli, ma qualcosa, sia pure lentamente, si sta muovendo. Fatto sta che il tecnico romagnolo, anche se faticando al di là del lecito, ottiene il quarto risultato positivo della sua gestione (due pareggi con Lazio e Livorno e due vittorie con Genoa e Ajax) e continua a impasticcare la sua banda di vittorie antibiotiche che fanno scendere la febbre e salire di conseguenza l'umore. All'Amsterdam Arena, per chiarirci, la Juve non fa certo sfracelli, ma vince. E la questione, se confrontata con gli ultimi risultati della gestione Ferrara, non è certo di poco conto. Intanto perché il 2-1 ottenuto in rimonta sul campo dell'Ajax significa mezza qualificazione in tasca. E quindi perché, in tempi di vacche magrissime, non si può non interpretare come un segnale positivo del cielo un successo portato a casa con due tiri - due - nello specchio della porta avversaria.
Già, perché la Juve, a dirla come in realtà è, sembra decisamente ancora convalescente. Convalescente, certo, come lo stesso Zaccheroni l'ha definita a margine della gara vinta in campionato contro il Genoa. Convalescente perché continua ad avere troppa paura, a giocare bassissima e copertissima come chi teme di prendere gol da un momento all'altro e perché ancora molti elementi si disfano del pallone il più velocemente possibile per non rischiare di perderlo. Succede così che l'iniziativa la tenga quasi sempre l'Ajax. E succede, soprattutto, che le distanze tra centrocampo e attacco siano troppo ampie per permettere a Diego, Del Piero e Amauri di sentirsi supportati nella fase offensiva. Logico, con queste premesse, che i bianconeri producano pericoli con il contagocce. Meno logico, anzi, pazzesco, è il modo in cui, la prima volta che mettono fuori il muso dalla propria metacampo, riescano a farsi infilare in contropiede dai Lancieri e finire sotto. Il minuto è il 16' e il racconto del gol un poco imbarazza: punizione affidata a Diego sulla trequarti destra della Juve. Palla al centro, respinta della difesa, fuga solitaria di Suarez, scarico a sinistra per Sulejmani e Buffon battuto. Roba da non crederci.
Sotto di un gol, la Juve ha quanto meno il merito di non lasciarsi andare alla depressione. Non si butta all'arrembaggio, per carità, ma alza il baricentro e trova il pareggio con Amauri dopo una pregievolissima iniziativa di Del Piero. Piccolo, ma significativo, inciso: Del Piero, cuore di capitano, nel momento più delicato per la sua squadra c'è. Diego, al contrario, continua a giocare partite personalissime in cui non solo non riesce a incidere ma gioca pochissimo con la squadra rendendo tra l'altro difficoltoso lo sviluppo della manovra. Manovrano, invece, benissimo, i ragazzotti olandesi. Che non si lasciano intimorire dalla Juve e macinano gioco in continuazione. Nonostante il predominio territoriale evidentissimo, gli uomini di Jol vanno però sotto al 13' della ripresa quando Del Piero, dalla sinistra, pennella un cross che Amauri deve solo appoggiare di testa in rete: 2-1 e addio Ajax.
Già, addio, perché i Lancieri le provano tutte, colpiscono un palo clamoroso con De Jong (bravissimo) al 33' della ripresa e vanno vicini al gol del pareggio in almeno un altro paio di occasioni. Il 2-2, che onestamente meriterebbero, però non arriva. Resta, semmai, solo il tempo per un rosso un po' severo a Salihamidzic - gioco pericoloso - e per un ultimo, disperato e vano assalto alla porta di Buffon. Zac torna così da Amsterdam con la sua seconda vittoria. Che non servirà ancora a guarire la sua convalescente Juve, ma come cura non è niente male.
LE PAGELLE
Del Piero 7,5 - Serve De Ceglie per il cross dell'1-1 dopo un tunnel e un colpo di tacco. Pennella il cross del 2-1 per Amauri. Tiene moltissimi palloni, specie nella parte finale dell'incontro, e collezione punizioni che spezzano l'assalto dell'Ajax. E', in altre parole, decisivo. Di più, è fondamentale, perché ha l'esperienza e la classe di cui questa Juve ha estremo bisogno
Diego 5 - La sua azione tipo è questa: prende palla, si sposta lateralmente, abbozza il dribbling, torna sui suoi passi e appoggia sul compagno più vicino. Pochino, no? No, pochissimo, perché non è quello che la Juve voleva da Diego quando lo ha acquistato. La sua involuzione è incomprensibile e incredibile. In questo momento è più dannoso che utile
De Ceglie 5,5 - Serve il pallone del pareggio ad Amauri e innesca Del Piero per l'azione del 2-1. Tutto bene, dunque, all'apparenza, ma ogni volta che la palla passa dalle sue parti la spedisce il più lontano possibile manco scottasse. E' sconcertante la paura che mostra. Ben inteso, di questi tempi è in buona compagnia...
De Jong 7 - Bravo, bravissimo, in regia, interdizione e in fase offensiva. Mette da solo in difficoltà due mastini come Melo e Sissoko è si rende pericolosissimo in almeno tre occasione. In una di queste è rognato niente male: destro a colpo sicuro e palo pieno.
Suarez 6 - Mah... diremmo rimandato. Era atteso, osservato speciale perché segna con la vanga e lo segue mezza Europa. Però... però De Jong e Sulejmani fanno più di lui che si allarga e butta in mezzo anche palloni interessanti, ma non tira mai. Insomma, vien da chiedersi come faccia a segnare tanto...
Buffon 5,5 - Oh yes, c'è anche lui tra gli juventini spaventati. Intanto sul gol di Sulejmani non oppone una gran resistenza - uno come lui, certi tiri li prende... -; quindi tentenna un po' nelle uscite alte. Oddio, stiamo sempre parlando del miglior portiere al mondo, ma proprio perché è così...
IL TABELLINO
AJAX-JUVENTUS 1-2
Ajax (4-3-3): Stekelenburg 6; Van der Wield 6,5, Oleguer 5,5, Alderweireld 5,5, Vertonghen 6; De Zeuuw 6,5, Eyong Enoh 6 (41' st Suk sv), De Jong 7; Suarez 6, Sulejmani 7 (34' st Rommedahl sv), Emanuelson 5,5 (28' st Eriksen 6). A disp.: Vermeer, Anita, Ogararu, Lodeiro. All.: Jol
Juventus (4-3-1-2): Buffon 5,5; Zebina 5,5 (1' st Grygera 5,5), Legrottaglie 5,5, Chiellini 7, De Ceglie 5,5; Sissoko 5,5, Melo 5, Marchisio 5,5; Diego 5 (35' st Trezeguet sv); Del Piero 7,5, Amauri 7,5 (25' st Salihamidzic 5,5). A disp.: Manninger, Grosso, Candreva, Giovinco. All.: Zaccheroni
Arbitro: Bebek (Cro)
Marcatori: 16' Sulejmani (A), 31' e 13' st Amauri (J)
Ammoniti: Legrottaglie, Marchisio, Diego (J), Sulejmani, Oleguer, Suarez (A)
Espulsi: 47' st Salihamidzic, per gioco scorretto
Alessandro Franchetti
LA CRONACA MINUTO PER MINUTO
48' st - E' finita. La Juve passa ad Amsterdam con l'Ajax 2-1
47' st - Incredibile espulsione per Salihamidzic, che entra scomposto su De Jong. Il fallo sembrava più un gioco pericoloso
46' st - Eriksen crossa dalla destra, De Jong di testa non trova la porta
45' st - Saranno tre i minuti di recupero
45' st - Esce Buffon e fa suo il pallone in presa alta
44' st - Entriamo nell'ultimo minuto. Ma c'è angolo per l'Ajax
41' st - Punizione pericolosa dell'Ajax che mette in mezzo un pallone da brividi dalla sinistra. Nessuno riesce però a deviare verso la porta
37' st - Eriksen ci prova dalla distanza. Palla alta. Ma l'Ajax adesso preme moltissimo
35' st - C'è spazio per Trezeguet al posto di un deludente Diego
33' st - Occasionissima per l'Ajax che colpisce un palo clamoroso con De Jong, abbandonato a centro area dalla difesa bianconera
31' st - L'Ajax spinge ma non si rende troppo pericoloso, anche se qualche amnesia difensiva dei bianconeri ha permesso ai Lancieri di farsi vedere dalle parti di Buffon
25' st - Zaccheroni manda in campo Salihamidzic al posto di Amauri
24' st - Suarez se ne va palla al piede nell'area della Juve senza essere contrastato. Il destro dell'uruguaiano è respinto da Buffon
23' st - Tiraccio da posizione impossibile di Van der Wield. Palla abbondantemente a lato
21' st - Brividi per la Juve. Cross dalla sinistra di Suarez, De Jong sul secondo palo non arriva per un nulla all'appuntamento con la deviazione decisiva
19' st - De Jong salta in mezzo al campo Sissoko e Melo e lascia partire un destro che esce di poco alla destra di Buffon
16' st - Suarez si fa ammonire per proteste. Salterà la gara di ritorno
13' st - GOL DELLA JUVENTUS: 1-2. Del Piero, servito a sinistra da Marchisio, pennella un cross perfetto per Amauri, che di testa inchioda Stekelenburg
5' st - Batte Diego, respinge la difesa. Immediata ripartenza dell'Ajax. Diego costretto al fallo: ammonito
5' st - Del Piero steso sulla sinistra. Punizione per la Juve
1' st - Rasoterra di Emanuelson fuori di poco
1' st - Come previsto la ripresa comincia con l'ex Grygera al posto di Zebina
45' + 2 - Finisce il primo tempo: Ajax-Juventus 1-1. Zaccheroni sta pensando a sostituire Zebina, apparso fin qui in balia degli avversari sulla destra e colpevole sul gol olandese
45' + 1 - Punizione dal limite di Del Piero, che però non trova lo specchio della porta
42' - Puntuale uscita di Buffon ad anticipare lo stacco di De Jong
39' - Trattenuta di Chiellini in area su Suarez, ma l'arbitro dice di continuare
36' - Le puntate di Suarez mettono in grave difficoltà la difesa bianconera
31' - GOL DELLA JUVENTUS: 1-1 Tunnel e tacco di Del Piero per De Ceglie, che crossa dalla sinistra e Amauri è puntuale all'appuntamento con la rete di testa. Grande giocata del capitano
28' - Suarez sfugge a Legrottaglie e si presenta davanti a Buffon, ma il portierone bianconero compie il miracolo. Azione però fermata dall'arbitro per fallo del giovane attaccante su Legrottaglie
25' - Grande occasione per Diego, ben imbeccato in area da Del Piero. Il brasiliano, però, calcia debolmente e il portiere respinge in angolo
21' - Punizione centrale di Sulejmani, Buffon blocca in due tempi
20' - Juve vicina al pareggio con una zuccata di Amauri su traversone di Diego dalla sinistra. Palla troppo centrale
16' - GOL DELL'AJAX: 1-0. Incredibile Juve: sulla punizione di Diego i bianconeri subiscono la ripartenza micidiale dell'Ajax. Suarez si fa 30 metri palla al piede, serve Sulejmani sulla sinistra, controllo, tiro in diagonale e Buffon battuto
16' - Punizione per la Juve da buona posizione. Batte Diego dalla destra, ma sul cross Del Piero non riesce a trovare la deviazione
14' - Non bene fin qui la Juve. Sembra intimorita, gioca molto coperta e bassa per non lasciare campo ai velocissimi attaccanti dell'Ajax ma poi fatica a ripartire
11' - E' dell'Ajax la prima occasione: cross dalla destra di Van der Wield e colpo di testa a lato di De Jong
10' - Buona iniziativa di Diego, che scappa all'avversario a metà campo, ma poi sbaglia il passaggio in verticale su Amauri
9' - Altro angolo per l'Ajax. Batte De Jong, respinge la difesa della Juve
8' - Zebina chiude su Suarez in angolo. Dalla bandierina nulla di fatto
6' - Primissima parte della gara senza emozioni. Juve e Ajax giocano molto corti e non lasciano spazio ai rivali. La palla la gesticono di più gli olandesi. La sensazione è che i bianconeri attendano per ripartire in contropiede
3' - Amauri pescato in fuorigioco per pochi centimetri
1' - Novità tattica per la Juve, che Zac sta schierando con la difesa a quattro. De Ceglie arretra quindi sulla linea dei difensori
1' - Si parte. Zaccheroni ha scelto Zebina come terzo centrale difensivo. Nemmeno in panchina Caceres. A centrocampo Marchisio preferito a destra a Salihamidzic. Camoranesi in tribuna
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