samuele28 |
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| Independence Day
Il film avrà mai un sequel? Ancora mistero...
Will, Smith, Jeff, Goldblum
Independence Day incassa solo negli Stati Uniti qualcosa come 300 milioni di dollari. Nel mondo diventano più di 800. Un successo mondiale che ha consacrato definitivamente Will Smith a stella di Hollywood.
Perché allora il film non ha mai avuto un seguito? Era il 2004 quando si parlò di riportare gli alieni sulla Terra, con tanto di sceneggiatura scritta e richiami all'11 settembre 2001. Tutto pronto, o quasi. I problemi nascono sul fronte Will Smith e il suo contratto con la major.
20th Century Fox non ha accettato la sua proposta contrattuale, e di rimando l'attore ha rifiutato la seconda forma probabilmente poco vantaggiosa in termini monetari e limitata artisticamente. Il film rimane in stallo per anni.
Rinunciare al progetto? La major chiese ingenuamente a Roland Emmerich e Dean Devlin, rispettivamente regista e sceneggiatore, se la presenza di Smith fosse necessaria per la riuscita della pellicola: "Assolutamente sì per noi, per questo film e per il pubblico".
Risposta ragionevole. Pensiamo a Terminator senza Arnold Schwarzenegger, a Rocky senza Sylvester Stallone. Insomma, a Hollywood tra gli artisti vige la regola "squadra che vince, non si cambia". Senza il caro Principe dei BelAir non si va da nessuna parte. Il progetto rimane così bloccato.
Le ultime indiscrezioni datate settembre 2009 vogliono Emmerich alle prese con lo script di ID4-Ever: Parte I e Parte II, una storia ambientata 10 anni dopo l'originale e che pone la base narrativa per altre due pellicole. Pare invece che la Fox abbia smentito tutto, adducendo quanto appena detto a "semplici idee del regista che non rispecchiano il volere della compagnia".
La strada per vedere Independence Day 2 è ancora lunga, molto lunga. Intanto si può gustare l'originale lunedì 1° marzo alle 21.10 su Italia 1.
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